Unioncamere Lazio. Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 – anno 2021. Finanziamento a fondo perduto par

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

Il Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 – anno 2021 prevede contributi a fondo perduto per consulenza,formazione e acquisto di beni e servizi strumentali finalizzati all’introduzione di tecnologie in ambito Impresa 4.0.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole o medie imprese aventi sede legale e/o unità locale nel Lazio.

Le imprese devono essere, in regola con l’iscrizione al competente Registro delle Imprese, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività svolta. Non possono partecipare le imprese che hanno ricevuto un contributo in una delle precedenti edizioni del Bando Voucher Digitali (2017-2020) o del Bando Innovazione Digitale (2020) della Camera di Commercio di Roma.

I fornitori dei servizi di consulenza e/o formazione di imprese beneficiarie del presente Bando non possono, a loro volta, essere soggetti beneficiari.

Ai fini del presente Bando, l’impresa può esclusivamente avvalersi per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:

− Competence center e Digital Innovation Hub di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientificie tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;

− incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;

− FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/ab out/charter/);

− centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 (http://www.unioncamere.gov.it/P42A3764C3669 S3692/elenco-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-4-0-certificati. htm);

− start-up innovative e PMI innovative;

− Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (http://www.unioncamere.gov.it/P42A0C4239S3692/elenco-dei-manager-dellinnovazione.htm);

− ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività perservizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui Elenco 1 del presente Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a compilare un modulo attestante tale condizione daconsegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher.

Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa può avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.

Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali.

Tipologia di interventi ammissibili

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel bando devono riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.

Elenco 1 – TECNOLOGIE PRINCIPALI (inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi):

  1. robotica avanzata e collaborativa;

  2. interfaccia uomo-macchina;

  3. manifattura additiva e stampa 3D;

  4. prototipazione rapida;

  5. internet delle cose e delle macchine;

  6. cloud, fog e quantum computing;

  7. cyber security e business continuity;

  8. big data e analytics;

  9. intelligenza artificiale;

  10. blockchain;

  11. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

  12. simulazione e sistemi cyberfisici;

  13. integrazione verticale e orizzontale;

  14. soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

  15. soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);

  16. sistemi di e-commerce;

  17. sistemi per lo smart working e il telelavoro;

  18. soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;

  19. connettività a Banda Ultralarga;

  20. soluzioni tecnologiche per il negozio 4.0 e l’esercizio pubblico 4.0 (vetrina intelligente, sensori di presenza, analisi dei passanti, sistemi di prenotazione evoluta, servizi logistici di prossimità, big data, casse fiscali evolute).

 

Elenco 2 – TECNOLOGIE ACCESSORIE (propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1):

  1. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;

  2. sistemi fintech;

  3. sistemi EDI, electronic data interchange;

  4. geolocalizzazione;

  5. tecnologie per l’in-store customer experience;

  6. system integration applicata all’automazione dei processi;

  7. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);

  8. programmi di digital marketing (esclusa la mera promozione commerciale o pubblicitaria);

  9. soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.

 

Spese ammissibili:

Acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste;

  1. Servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando.

Entità e forma dell’agevolazione

Le risorse messe a disposizione delle imprese per la misura ammontano a complessivi euro 7.500.000,00.

Le agevolazioni sono accordate sotto forma di voucher, pari al 70%delle spese ammissibili, fino all’ importo massimo di euro 10.000,00 a impresa. Per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di euro 3.000,00 (al netto dell’IVA).

Scadenza

Il termine finale per l’invio delle domande è stato anticipato alle ore 14:00 del giorno 1 ottobre 2021.

Fonte: eurifinance.it

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